venerdì 28 febbraio 2014

NO ALLO STERMINIO DELLE VOLPI




Sul sito della Lega Anti Vivisezione (Lav) è possibile firmare quattro petizioni a favore degli animali. La prima riguarda lo sterminio delle volpi, comprese le femmine e i cuccioli, direttamente in tana. Un atto criminale che va fermato, firmate subito la petizione e condividela con altri, più firme si raccolgono meglio è.

Le altre tre petizioni riguardano il randagismo, il no alle pellicce e la tutela dei cavalli alle Botticelle di Roma.

Per leggere le varie petizioni e firmarle (ci vuole solo un minuto del vostro tempo) cliccate su





mercoledì 26 febbraio 2014

RICHIAMI VIVI FUORILEGGE!

Ricevo dalla Lipu questo comunicato sui richiami vivi

CACCIA, PROCEDURA DI INFRAZIONE
CONTRO L’ITALIA SUI RICHIAMI VIVI
La Commissione europea: “Italia fuori legge. Fermi l’utilizzo dei richiami vivi”.
Lipu: “Si cambi immediatamente la legge, mettendo fine a questa vergogna nazionale”.

“La Commissione europea ritiene che vi siano numerose alternative alla cattura di uccelli a fini di richiamo e considera che la caccia possa avvenire senza l’utilizzo dei richiami”.
E’ uno dei passaggi più rilevanti del documento con cui la Commissione europea ha appena messo in mora l’Italia sulla cattura e l’utilizzo degli uccelli selvatici come richiami vivi, attivando la procedura di infrazione numero 2006/2014. Con la procedura, la Commissione denuncia inoltre la non selettività dei metodi di cattura usati, la mancanza di controlli, l’assenza di informazioni sul numero di richiami detenuti dai cacciatori, chiarendo che l’Italia è dunque venuta meno agli obblighi della direttiva Uccelli e chiedendo al Governo Italiano di sanare con urgenza la situazione.
“E’ una notizia clamorosa per le conseguenze che avrà sulla normativa italiana – afferma Fulvio Mamone Capria, presidente Lipu-BirdLife Italia - ma che attendevamo e che avevamo a nostra volta stimolato, denunciando a tutti i livelli la pratica dei richiami vivi. Ora che la Commissione europea ha definitivamente messo sotto accusa il nostro Paese e chiarito che per questa pratica non c’è futuro, il Governo deve assumersi con urgenza le proprie responsabilità e cancellare dalla legge italiana l’utilizzo degli uccelli a fini di richiamo, per evitare l’onta di una nuova condanna europea in materia ambientale e per porre fine allo scempio subito dai piccoli uccelli migratori”.
“Abbiamo avuto perfettamente ragione – aggiunge Danilo Selvaggi, direttore generale Lipu-BirdLife Italia - a sostenere che quella dei richiami vivi è attività del tutto fuori legge, esistendo valide alternative alla cattura e all’utilizzo degli uccelli selvatici come richiami per la caccia. Si tratta di una pratica violenta e non selettiva, eticamente intollerabile ed ecologicamente dannosa, alla cui denuncia abbiamo dedicato una intensa campagna di raccolta firme, che presenteremo nei prossimi giorni. Ma c’è subito l’occasione, per l’Italia, di mettersi in regola: è la legge Europea 2014, attualmente nelle commissioni della Camera dei Deputati, che già prevede un articolo sul tema. Ora va modificato, prevedendo il divieto assoluto di utilizzo degli uccelli a fini di richiamo”.
La Lipu annuncia anche un appuntamento, già nei prossimi giorni, con cui presenterà la petizione contro i richiami vivi e la bozza di proposta di legge per cancellare questa pratica dall’ordinamento italiano.
Per saperne di più: www.lipu.it

25 febbraio 2014
UFFICIO STAMPA LIPU-BIRDLIFE ITALIA Tel. 0521.1910706 – 340.3642091
 

mercoledì 19 febbraio 2014

NO ALL’ABBATTIMENTO DEI LUPI






Dal sito del WWF in merito all’abbattimento illegale di lupi in Maremma:

“Dati scientifici consolidati confermano che abbattimenti come quelli effettuabili in ipotetici programmi di controllo o come quelli che stanno avvenendo in modo illegale in Maremma, lungi dal risolvere la questione dei danni alla zootecnia, aggravano anzi la predazione sul bestiame domestico. Destrutturando i gruppi, i lupi diventati cacciatori solitari si rivolgono maggiormente a prede facili, come gli animali domestici, piuttosto che a più difficili prede selvatiche .

Il WWF chiede alle Istituzioni locali, provinciali e regionali una ferma e puntuale condanna di questi atti di bracconaggio e che si facciano promotori di una intensa attività di sensibilizzazione per ripristinare la legalità e il rispetto verso le stesse istituzioni.Il WWF chiede la ferma condanna di questa barbarie anche da parte di quelle associazioni di categoria che con la loro recente attività hanno contribuito ad infuocare gli animi con i risultati sotto gli occhi di noi tutti. E' necessario inoltre un impegno eccezionale per il controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine: Polizia Provinciale e Corpo Forestale dello Stato in primis.

Occorre investire di più nell'educazione ambientale e nella sensibilizzazione, questi atti devono essere riconosciuti come gesti criminali da tutta la comunità: i lupi sono un bene comune che tutti devono difendere. La Maremma merita di salire alla ribalta per eventi decisamente più edificanti di questi.”
Leggete la sezione dedicata al lupo curata dal WWF e se volete sostenete con una donazione, click qui

La sezione dedicata al lupo e all'azione WWF: contribuisci anche tu al progetto Lupo
Il lupo è anche una specie a rischio, potete aiutare il WWF anche adottando il lupo
adozioni


mercoledì 12 febbraio 2014

ADOZIONI A DISTANZA LEGA NAZIONALE PER LA DIFESA DEL CANE





Non sempre è possibile adottare un cane e portarlo a casa, allora si può contribuire decidendo di adottarlo a distanza oppure anche di regalare un'adozione a distanza.

Anche in questo modo si può contribuire a migliorare la vita di un animale, in questo caso vi suggerisco di leggere la proposta della Lega nazionale per la difesa del cane, ecco il link:

http://www.legadelcane.org/come-avviare-ladozione/

Anche sostenendoli con una donazione si può fare del bene agli amici a quattro zampe!

mercoledì 5 febbraio 2014

COME AIUTARE GLI UCCELLI IN INVERNO




Ecco i suggerimenti della Lipu per aiutare concretamente i volatili nel periodo invernale, attraverso mangiatoie dove porre semi e altro cibo.

Cliccate qui